CRESCERE SIGNIFICA ESSERE CONSAPEVOLI E RESPONSABILI DELLE PROPRIE AZIONI
Andrea Gobetti definisce la montagna “palestra del verbo essere”. Di conseguenza le attività che svolgiamo in ambiente montano non possono che essere un microcosmo, una fittizia riproposizione della quotidianità che ci circonda. Allo stesso modo, in questo microcosmo, un reale percorso di crescita significa prevedere una necessaria gradualità nell’apprendere, avere una buona dose di umiltà e dare il giusto valore all’attesa.
In questo scenario di crescita e miglioramento delle attività alpinistiche/arrampicatorie, per il 2022 la nostra Scuola si pone un importante obiettivo: un corso di perfezionamento di arrampicata su roccia (AR2). Questa tipologia di corso è rivolto ai soci CAI già in possesso di esperienza alpinistica, simile a quella acquisita in un corso AR1 o A2. I partecipanti quindi devono avere già esperienza di montagna per quanto riguarda le tecniche di arrampicata su roccia. Il corso, diretto da un Istruttore Nazionale di Alpinismo e coadiuvato da tutto l’organico della Scuola, si svolgerà tra giugno e luglio 2022. Il programma si alternerà tra lezioni teoriche che tratteranno nozioni fondamentali ed evolute, ed uscite pratiche in ambiente dove si affronteranno itinerari di medio-alta difficoltà, approfondimenti sulle manovre di corda e tecniche di autosoccorso in parete.
Il programma dettagliato e le modalità di iscrizione, attualmente in fase di definizione, saranno comunicati prossimamente attraverso le Sezioni CAI e i nostri canali social.
Per avere maggiori informazioni al riguardo e rimanere aggiornato in merito alle attività della Scuola puoi contattare via email scuoladelpiceno@gmail.com, recarti in una delle Sezioni CAI di Ascoli Piceno, Fermo e San Benedetto del Tronto o seguire i nostri profili Facebook e Instagram.
(Quella alpinistica/arrampicatoria/escursionistica è un’attività che presenta dei rischi e chi la pratica se ne assume la piena responsabilità; le Scuole del C.A.I. adottano tutte le misure precauzionali affinché nei vari ambiti si operi con il maggior grado di sicurezza possibile, ma comunque il rischio è sempre presente e non è mai azzerabile)