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SALVIAMO I PANTANI DALLA CEMENTIFICAZIONE

Dopo le manifestazioni promosse dai gruppi CAI Lazio e Marche, sabato 22 maggio anche il coordinamento costituito dall’associazione Emidio di Treviri manifesterà ai Pantani di Accumoli, già violati da una nuova strada di accesso, per impedire la costruzione di un rifugio/albergo.

Il CAI ha già espresso la propria ferma contrarietà con due manifestazioni sul posto, con una raccolta di firme (link https://www.change.org/p/regione-lazio-salviamo-i-pantani-di-accumoli-da-asfalto-e-cemento ), con un  incontro ufficiale tra Regione Lazio promotrice del progetto e i gruppi Lazio e Marche, da ultimo con un intervento autorevole da parte della sede centrale.  A oggi, la regione Lazio persiste nella sua miope strategia di compromissione ambientale, che alla fine ritorcerà i suoi effetti deleteri sulle popolazioni locali, ai Pantani come sul Terminillo: nuovi impianti e costruzioni allontanano il turismo lento che frequenta la montagna tutto l’anno, in favore di una concentrazione di presenze in poche settimane estive. Perfino il Sentiero Italia, che sostiene l’economia diffusa legata all’escursionismo, è stato strumentalizzato come argomento a sostegno della nuova costruzione!  E’ altissimo il rischio che un ambiente integro sia sfregiato dall’accesso motorizzato a un albergo inutile e, domani, da una nuova carcassa edilizia abbandonata perchè non remunerativa. Per sostenere il ritorno del turismo consapevole anche ad Accumoli, il CAI sollecita il recupero dei rifugi già esistenti in zona, l’accelerazione della ricostruzione delle abitazioni e la riapertura delle strade di collegamento tra le frazioni.
Scegliamo un futuro diverso per il nostro Appennino.
Pur non partecipando alla manifestazione come Sezione, per il rispetto delle regole sanitarie stabilite dal sodalizio per l’attività sociale, invitiamo i soci che vorranno partecipare personalmente ad adottare in ogni caso le consuete misure preventive del contagio: distanziamento, mascherina, gel.