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Itinerario 4

Località di partenza: Piedilama 818 m

Dislivello complessivo: 450 m circa

Orario complessivo: 2.30/3.30 ore

Difficoltà: E

Segnaletica: itinerario n. 455, 403, 452

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Sui confini del parco

Da Piedilama a Prato Comune

Discesa per Pretare

Accesso

Dalla
SS4 “Salaria” a Trisungo, prendere per Arquata del Tronto e quindi a
destra per Piedilama. Giunti al paese, si lascia l’auto al posteggio,
raggiungibile uscendo a destra dalla provinciale più o meno a metà del
rettilineo che attraversa l’abitato.

Commento

Itinerario
breve e poco faticoso. Per buona parte è percorribile in MTB restando
sui pedali. Di grande interesse paesaggistico, nei mesi da aprile a
giugno consente di ammirare svariate specie floristiche caratteristiche
del Parco Nazionale dei Monti Sibillini. In inverno, con buon
innevamento, può essere percorso anche con le ciaspole.

Il raccordo Pretare-Piedilama purtroppo è su strada asfaltata.

Relazione

Dal
parcheggio (818 m), si prende a destra la stradina asfaltata che
delimita il posteggio dal lato opposto a quello di entrata. Dopo pochi
metri si prende a sinistra la sterrata che esce dal paese in direzione
est. Si prosegue su questa tralasciando un bivio a sinistra e
cominciando a salire.

Al successivo bivio
(837 m) si segue a sinistra, e ancora a sinistra a quello dopo (949 m).
Si continua a seguire la sterrata tralasciando una deviazione che sale
a sinistra in corrispondenza di una leggera discesa. All’inizio della
stagione estiva la strada è attraversata da un piccolo ruscello che si
guada facilmente (975 m). Si lascia la deviazione che sale a destra
(1036 m) e dopo pochi metri si raggiunge un fontanile (1038 m, 0.45
ore).

Da qui si lascia la sterrata e si
prosegue su tracce di sentiero in direzione nord-est superando con
qualche svolta il pendio erboso che sale costeggiando a sinistra un
piccolo fosso.

Si raggiunge il bosco,
dove il sentiero si fa più evidente, arrivando in breve sulla strada
bianca, nei pressi di un piccolo casotto di caccia (Prato Comune, 1203
m, 0.35 ore, bivio con itinerario n. 403 a destra e l’itinerario n. 442
per Rigo).

Da qui si segue fedelmente la
strada per Colle di Galluccio. Oltrepassato un fontanile (1152 m), dopo
circa 200 metri, in corrispondenza di un evidente tornante a destra, si
lascia la strada e si prosegue per il sentiero che scende verso
sinistra (1175 m, 0.25 ore).

In direzione
sud, si raggiunge un’ampia sella (1100 m) e si prosegue verso ovest
fino all’abitato di Pretare (920 m, 0.25 ore) Da qui si segue a
sinistra la strada fino a tornare al punto di partenza (818 m , 0.20
ore).

Anello

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Monte Vettore dalla parte alta dell’intinerario

La Caccia “alla braccata”

Essendo
all’esterno delle aree a parco nazionale, sul territorio del Monte
Ceresa l’attività venatoria, con particolare riferimento a quella del
cinghiale, è permessa nel rispetto della vigente normativa nazionale
(L.157/92) e regionale (L.R.7/95).

Il cinghiale
viene principalmente insidiato con il metodo della braccata; questa
particolare e tradizionale forma di caccia prevede una specifica
organizzazione interna alla squadra in ragione di ruoli e compiti ben
definiti. Parte dei componenti della squadra, i battitori, in un certo
senso non cacciano visto che, con l’aiuto di una muta di cani segugi,
hanno il compito di aggirare una porzione di territorio al fine di
ricercare e costringere l’animale braccato in punti prestabiliti di
passaggio forzato. Qui vi sono appostati i cacciatori armati, i
tiratori, che hanno il compito di abbattere l’animale. Sono ben cinque
le squadre autorizzate che esercitano la caccia su questo territorio in
cui l’Amministrazione Provinciale di Ascoli Piceno ha l’obiettivo di
conservare la specie mantenendone la densità tra 3 e 10 capi/kmq.

Oltre
la caccia al cinghiale, molto praticata è l’attività venatoria da
appostamento fisso agli uccelli di passo; basti pensare che nel solo
comune di Montegallo ci sono ben 9 appostamenti fissi regolarmente
autorizzati.

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In alto: il Vettore visto da Prato Comune, in primo piano un casale

In basso: il fontanile sopra Piedilama