Quest’anno gli Incontri di primavera del CAI ascolano prendono il via sabato 13 maggio con il racconto della spedizione sul Denali (6190 m), la montagna più alta del Nord America, effettuta dal nostro socio Mario Salvi insieme a Renato Malatesta.
Seguirà, il 20 maggio, una serata con Dario Nanni che presenterà il suo ultimo volume “Arquata e il suo contado“, dissertazioni sulla vita sociale del secolo XVI tra delitti inventati, processi, promesse di matrimoni e doti.
Ultima serata il 27 maggio con Bruno Vitale e Francesco Rapicano. Una conferenza intolata: “6 PERSONAGGI IN CERCA D’AUTORE“, il racconto di sei alpinisti che hanno fatto la storia del Gran Sasso tra cui l’ascolano Francesco Bachetti.
Tutti gli incontri avranno inizio alle 18:00 presso la sala multimediale della Bottega del Terzo Settore in C.so Trento e Trieste, 18 – Ascoli Piceno
Sabato 13 maggio
Mario Salvi e Renato Malatesta “Denali West Buttress Alaska Expedition“
Sabato 20 maggio
Dario Nanni “Arquata e il suo contado“
Sabato 27 maggio
Bruno Vitale e Francesco Rapicano “6 Personaggi in cerca d’autore“
Mario Salvi e Renato Malatesta
DENALI WEST BUTTRESS EXPEDITION
Il Denali appartiene alla catena dell’Alaska, una grande catena montuosa localizzata nella regione centro meridionale dello stato, e ne rappresenta il punto più alto. Con i suoi 6190 metri il Denali, per molti anni chiamato McKinley, è la montagna più alta del nord America, è insuperabile per sfida tecnica e bellezza paesaggistica. Perché il Denali? Dopo le precedenti esperienze di spedizioni alpinistiche extraeuropee sulle grandi montagne come il Muztagh Ata (Pamir Cinese), Broad Peak (Karakorum), Pik Lenin (Pamir), Elbrus (Caucaso), Aconcagua (Ande) e Kilimangiaro (Africa), la casualità di un incontro, la passione per l’alta quota ci ha spinti verso questo nuovo progetto, ambizioso e sognato da tempo: il DENALI, la vetta più alta del Nord America e inclusa nelle 7 Summits.
Mario Salvi di Ascoli Piceno, fisioterapista presso gruppo KOS, alpinista appassionato dell’alta quota e accompagnatore di escursionismo della sezione di Ascoli Piceno.
Renato Malatesta di Ancona, dipendente RFI, accompagnatore media montagna iscritto al Collegio Guide Alpine Marche e accompagnatore nazionale di escursionismo della sez. CAI di Ancona.
Dario Nanni
ARQUATA E IL SUO CONTADO
L’architetto Dario Nanni presenta il libro di cui sono autori, “Arquata e suo contado, dissertazioni sulla vita sociale del secolo XVI tra delitti, inventati, processi, promesse di matrimoni e doti.”
“…questi documenti sempre più numerosi che ci parlano di doti e di matrimoni, di litigi e di ammazzamenti riflettono almeno all’inizio, fra Cinque e Seicento, una società ancora così diversa dalla nostra, così indisciplinata e sorprendente nei comportamenti e nei valori, da riservare continue sorprese e un piacere ininterrotto al ricercatore che s’immerge in queste carte. E’ lo stesso piacere che attende il lettore di questo libro: cui speriamo si aggiunga lo stupore per la vastità della memoria del passato conservata qui ad Arquata come in ogni paese e borgo d’Italia, e la consapevolezza che conservare questa memoria sarà un assoluto dovere per le generazioni future.”
Alessandro Barbero
L’architetto ascolano Dario Nanni, Past President dell’Ordine degli Architetti della provincia di Ascoli Piceno è originario di Spelonga e lo storico Gabriele Lalli di Colle, questo legame non si è mai spezzato anzi viene da sempre coltivato alla ricerca del passato e delle tradizioni per mantenere vivo il futuro di questi luoghi magici. Hanno entrambi pubblicato altri testi di storia locale, con attenta analisi del territorio.
Bruno Vitale e Francesco Rapicano
6 PERSONAGGI IN CERCA D’AUTORE
Sei personaggi in cerca d’autore: un Monte detto Corno. E altre piccole curiosità.
Un’occasione per parlare tra amici delle nostre radici profonde. Dal Capitano De Marchi a Bertrand … accarezzando il profilo romantico di Bachetti.
Bruno Vitale Nato a Roma nel 1957, Istruttore Nazionale di Alpinismo CAI – Istruttore Nazionale di Arrampicata Libera CAI- Apritore di molti itinerari di arrampicata in montagna e in falesia, dedito da anni all’insegnamento dell’arrampicata. Ha arrampicato e arrampica tutt’ora in Italia e all’estero. Uno dei pionieri in centro Italia dell’arrampicata libera, cresciuto in un periodo storico di transizione dall’alpinismo classico alla arrampicata libera e quindi memoria storica autorevole. Uomo di grande cultura, ironico e molto disponibile al confronto e collaborazioni.
Francesco Rapicano Nato a Vico Equense nel 1966 ma ascolano d’adozione. Istruttore Nazionale di Arrampicata Libera e Istruttore di Arrampicata per l’Età Evolutiva del CAI- Istruttore della Federazione Arrampicata Sportiva Italiana. Pratica l’arrampicata amatorialmente a trecentosessanta gradi, dalla montagna alla falesia, dal trad al boulder e all’indoor, come unico denominatore la passione. Negli ultimi anni applica il suo bagaglio esperienziale all’arrampicata nel mondo della disabilità psicofisica in particolare con progetti dedicati a ragazzi con spettro autistico.