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Il Programma Sezionale

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Programma 2009

  1. Commissione Tutela Ambiente Montano (TAM)
  2. Commissione Alpinismo Giovanile
  3. Commissione Escursionismo
  4. Scuola di Alpinismo e Arrampicata Libera
  5. Scuola di Scialpinismo
  6. Commissione Sci di Fondo escursionismo
  7. Gruppo Slow Bike
  8. Gruppo Speleo
  9. Rifugio Mario Paci
  10. Incontri d’autunno
  11. Soccorso Alpino

Commissione Tutela Ambiente Montano

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La commissione nel corso dell’anno 2008 ha svolto una impegnativa e forse poco appariscente attività. Oltre ad avere partecipato ai Convegni promossi dal CAI Nazionale e Regionali ha concorso con quest’ultimo alla pubblicazione che elenca le aggressioni attuali e potenziali al “nostro” ambiente e collaborato alla stesura di alcuni manifesti esplicativi. A mezzo stampa è intervenuta ripetutamente in difesa delle sorgenti dei Sibillini ed, attivamente al Convegno che si è svolto a Foce di Montemonaco “Acqua sangue della terra”. In collaborazione con Parco NazionaleMonti Sibillini ha fornito i collari necessari per seguire gli spostamenti dei camosci e dei cervi da poco introdotti nel Parco. In Pretura di Ascoli ha riesumato la pratica per la riapertura del sentiero storico nel bosco dell’Impero erroneamente archiviato. Sono stati eseguiti sopralluoghi con il Corpo Forestale dello Stato e funzionari comunali per il ripristino di altri sentieri interrotti da privati che salgono dal Pianoro di San Marco al rifugio Mario Paci. Ancora in collaborazione con il Corpo Forestale e l’ASUR13 ha promosso presso Il rifugio Paci un incontro sul tema “Andar per Boschi”. Si è collaborato con la Commissione Alpinismo Giovanile alla iniziativa “205 fiaccole” in occasione della chiusura delle Olimpiadi. Molto impegno ha dedicato alla riapertura del sentiero storico , ora denominato “Sentiero della memoria”. Con il contributo della Provincia di Ascoli è stato pubblicato un piccolo volume che in occasione della inaugurazione avvenuta il 19 ottobre u.s. è stato consegnato ad oltre 130 partecipanti dell’Alpinismo Giovanile di tutte le sezioni CAI della Regione Marche. Il 30 novembre ha partecipato a Colfiorito ad una manifestazione contro l’impiego indiscriminato dell’eolico organizzato dal CAI Regionale. La Commissione ha inoltre in programma di seguitare a svolgere la difesa del “nostro” territorio. Pone in programma una serata da svolgersi in sede per discutere con i soci e le autorità competenti dei problemi ambientali che affliggono il territorio montano e non solo.

Coordinatore: William Scalabroni, Rappresentante TAM regionale Sandro Mecozzi, Marco Morganti – Bruna Tassoni


Commissione Alpinismo Giovanile

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14/15 Febbraio – Week-end al rifugio Paci – Sabato pomeriggio incontro con un istruttore nazionale di Scialpinismo (tecniche di auto arresto; progressione su pendii innevati; uso dell’ARVA). Domenica escursione sulla neve con ciaspole e “prove di caduta”
15 Marzo Macerata – Palestra di arrampicata
18/19 Aprile Equipaggiamento e materiali: Sabato: suggerimenti di base per quanto riguarda l’equipaggiamento più adatto alla pratica dell’escursionismo in montagna e l’alimentazione. Domenica escursione
25 Aprile Escursione presso il Rifugio Paci, in collaborazione con la Commissione Escursionismo
9/10 Maggio Orientamento e topografia: Sabato: nozioni – Domenica escursione (pratica)
24 Maggio Escursione in mountain bike
7 Giugno Partecipazione alle Mini Olimpiadi organizzate dal Comune di Ascoli Piceno
14 Giugno Partecipazione alla Giornata Sezionale, in collaborazione con le altre Commissioni / Scuole
28 Giugno Rafting
17/18/19 Luglio Campo di 3 giorni
6 Settembre Escursione in Grotta in collaborazione con il gruppo Speleologico
11 Ottobre Escursione + Festa

Quello che proponiamo quest’anno è un programma che abbiamo definito “ambizioso”, ma che siamo sicuri che i ragazzi (e anche i loro genitori) apprezzeranno perché anche quest’anno impareranno cosa significa vivere la montagna a 360°.
Gli incontri non saranno solo “sul campo”, ma abbiamo previsto anche alcune lezioni teoriche (tenute da istruttori e accompagnatori titolati) utili ad insegnarci come andare in montagna nella maniera corretta e come affrontarla in totale sicurezza.
Andremo sulla neve con le ciaspole a divertirci, sì, ma anche ad imparare a vivere nell’ambiente nevoso senza rischi; impareremo a conoscere i vari strumenti utili in montagna, dagli scarponi ai ramponi, dal caschetto alla piccozza, dalle corde ai moschettoni, e così via; andremo in montagna armati di carta dei sentieri e bussola e impareremo ad orientarci; affronteremo sterrate di montagna con la nostra mountain bike; andremo ad arrampicare nelle pareti verticali e visiteremo le grotte; vivremo momenti di grande avventura con il rafting; e poi … passeremo 3 / 4 giorni insieme in un campo estivo.
Naturalmente l’attrezzatura tecnica, ove prevista, è fornita direttamente alla Commissione.

COMPONENTI

Elena Alessandrini aAAG
Fabio Anastasio AAG
Emidio Brunetti AAG
Daniele Giovannelli aAAG
Andrea Salvi


Commissione Escursionismo

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Quando si stila un programma si è immersi in una vasca piena di ottimismo e non può essere diversamente. Quando organizzi un’attività (mettiamo ad esempio le ciaspolate) la mente proietta immagini di bianchi idilliaci paesaggi inondati da un sole che non ammette la presenza della più piccola nuvola. Non ti viene in mente che potrebbe anche non nevicare per niente.
Non pensi che potrebbero capitare quelle tragiche domeniche in cui il grigio del cielo si confonde con il grigio della neve, un grigio che nel volgere di poche ore tende a trasformarsi in marrone, che è il colore del fango e della cacca. Sai che l’imponderabile esiste e che la sfiga sta sempre di guardia, ma quando costruisci un programma non ci pensi, perché in quel momento stai cercando di tirare fuori il meglio di te stesso, la parte più propositiva, quella meno banale.
Hai nella testa tante belle giornate trascorse in ottima compagnia in posti bellissimi e in condizioni meteo estremamente favorevoli. Ed è il ricordo del piacere provato, della gioia vissuta, è la scoperta regalata da un istante non cercato, quello in cui comprendi che ogni più piccola parte di te in quel momento è viva, che ti da le motivazioni giuste. E’ il desiderio di condividere le tue migliori esperienze che non ammette ostracismi di alcun tipo.
Così anche se solo un paio di mesi fa avevamo pensato di tagliare, ridurre, per faticare di meno, per non avere tutte le domeniche occupate con il CAI, ci siamo ricascati. Ciaspolate, pasteggiate, trekking, escursioni a tema, un corso di escursionismo avanzato, una settimana sulle Alpi in agosto … col risultato che il programma di quest’anno è più ricco di quello dell’anno precedente, che a sua volta era più ricco di quello prima, che a sua volta… Speriamo di non soccombere di ottimismo. (Marcello Nardoni)

08 – 15 Febbraio Tra la neve con le “ciaspole”. Iniziamo l’anno escursionistico sulla neve, con due bellissime ciaspolate “Alla ricerca delle corna perdute”
08 Marzo Nel Parco Nazionale d’Abruzzo, per avvistare Cervi e i loro “palchi”, perduti dai maschi durante le battaglie per l’accoppiamento.
05 – 19 Aprile 10 Maggio “Pasteggiate“. A grande richiesta, anche quest’anno, riproponiamo il ciclo di escursioni che invariabilmente si concludono attorno ad un tavolo, alla scoperta di piatti tipici.
25 Aprile Festa al Rifugio Paci. Tradizionale appuntamento per festeggiare il 25 Aprile: una bella escursione ed un allegro ritrovo finale nel nostro rifugio.
01- 02- 03 Maggio Trekking dei Monti Lattari. Trekking sui monti che affacciano sulla stupenda costiera Amalfitana… provate ad immaginare poi come andrà a finire!
17-24 Maggio 21 Giugno Escursioni “a tema” – In compagnia di “esperti” naturalistici / scientifici / storici; argomenti di comune interesse per tutti gli appassionati dell’escursionismo.
14 Giugno Giornata Sezionale – Un’iniziativa, ovviamente aperta a tutti, ma che coinvolgerà tutte le scuole e commissioni della Sezione.
28 Giugno Una camminata per Tutti. In montagna “Senza Barriere” In collaborazione con l’associazione “Festa della vita”, l’ANMIL e l’UNITALSI, anche quest’anno organizziamo una giornata in una bella località di montagna.
26 Luglio Festa dell’Appennino Perduto. In collaborazione con la Proloco di Acquasanta Terme. Anche quest’anno organizzeremo una festa con gli amici della Pro Loco di Acquasanta, in un paesino dell’Appennino Perduto… ovviamente dopo una bella escursione!
16–23 Agosto Vacanze sulle Alpi – Per trascorrere una settimana in una località alpina, con la possibilità di fare escursioni a piedi, in MTB, ma anche di arrampicare in splendidi scenari.
06 – 13-Settembre – 25 – Ottobre – 15 Novembre – Quattro uscite…Quattro cime. Consueto appuntamento per i “vettaioli”: raggiungeremo quattro cime di quattro diversi gruppi montuosi del centro Italia.
Dal 20 Settembre 11 Ottobre – Corso di escursionismo avanzato per un’ulteriore “salto di qualità”.
08 Novembre Festa d’Autunno al Rifugio Paci. Escursione sulla “Montagna di Ascoli”, “condita” da una gustosa castagnata nel nostro rifugio.
08 Dicembre – Gita di chiusura programma 2009 con l’ormai tradizionale appuntamento Ascoli – Monte Girella

ESTRATTO DELLE NORME CHE REGOLANO LA PARTECIPAZIONE ALLE ESCURSIONI

Affinché l’escursione possa svolgersi in piena sicurezza e sia favorita la sua buona riuscita, i partecipanti devono rispettare il regolamento della commissione escursionismo, che potrà essere visionato in sezione o sul sito www.caiascoli.it. Ne riportiamo qui di seguito un estratto:
Prenotarsi entro e non oltre il venerdì precedente la data dell’escursione, comunicando il proprio nome ed un recapito telefonico. Informarsi sull’itinerario con il Direttore e confrontare le difficoltà dell’escursione con le proprie capacità psico-fisiche (eventuali vertigini, scarso allenamento, etc.). Utilizzare abbigliamento ed attrezzatura adeguata, che sarà comunque valutata, al momento della partenza, da parte del Direttore dell’escursione. Attenersi alle indicazioni / disposizioni date dal Direttore e dagli accompagnatori designati. Il Direttore dell’escursione potrà apportare qualsiasi modifica al programma,in funzione delle condizioni meteorologiche o per qualsiasi motivazione ritenuta rilevante i fini della sicurezza dei partecipanti.

Coordinatore: Antonio D’Andrea
Componenti: Alberico Alesi – Maurizio Calibani – Valeria Carpani – Mario Castelli – Emidio Ciucci Mario Diotallevi – Enrico D’Uva – Luciano Egidi – Lily Fabiani – Giovanni Fusco – Katia Galanti – Narciso Galiè (AE) (ON) – Filippo Giantomassi – Giovanni Leonardi – Dario Nanni – Marcello Nardoni – Andrea Narducci – Federico Narducci – Vincenzo Orsini – Tonino Palermi – Antonio Palmisano – Filippo Quaglietti – Giocondo Recchi – Tiziana Ficerai – Francesco Valente – Enrico Vallorani

AE= Accompagnatore Escursionismo – ON= Operatore Naturalistico


Gruppo Speleo ASA

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Ogni giorno festivo e prefestivo si organizzeranno escursioni speleologiche naturalistiche, per escursionisti esperti e non.
Le Attrezzature per le escursioni verranno Fornite dal Gruppo Speleo. L’ASA Speleoclub è un centro CEA Regionale (CEA n°10); opera con le varie scuole della Provincia di Ascoli Piceno. Sono in corso 2 progetti:
“Monitoraggio e studio dei meccanismi idrogeologici dell’area di Acquasante Terme” – in collaborazione con la Federazione Speleologica Marchigiana e Gruppo Speleologico Marchigiano.
“Evoluzione speleogenetica nel sistema carsico ipogeo di Acquasante Terme” in collaborazione con: Federazione Speleologica Marchigiana, Istituto Italiano di Speleologia (sezione di Frasassi) e il Dipartimento di Scienza dei Materiali e della Terra della Facoltà di Ingegneria dell’Università Politecnica delle Marche.
Su prenotazione, si organizzano presentazioni per scolaresche, con lezioni sui vari sistemi carsici, avvalendosi di materiale video e cartaceo; presentando agli alunni le varie attrezzature speleo, preparandoli psicologicamente per le successive escursioni ambientali e speleologiche.
L’ASA Speleoclub opera attivamente con il CNR, con il quale si sta portando avanti un progetto di ricerca mirata a prevenire movimenti Sismici avvalendosi di attrezzature posizionate nelle varie cavità del territorio Acquasantano.
La sede rimane aperta tutti i Mercoledì e Venerdì dalle ore 21 alle 23. L’Asa pratica attività in tutto l’arco dell’anno.

A.S.A. Associazione Speleologica Acquasantana

Centro CEA n°10 – www.asaspeleoclub.it – geotritone1@libero.it
Tel. 0736 802628 – Cell. 339 7803779
Segreteria: 338 7564860
Giampaolo Filipponi: cordinatore
Andrea Retrecina – Velenosi Felice – Fioravanti Leonardo – Mazzarelli Jessica – Flamini Diego – Flamini Simona

Programma

MARZO 2009 – 4° CORSO DI TORRENTISMO 4 lezioni teoriche 5 lezioni pratiche con escursioni. Lo svolgimento delle lezioni pratiche sarà subordinato alle condizioni atmosferiche/ambientali. L’ASA fornirà tutta l’attrezzatura necessaria per lo svolgimento del corso, ad eccezione di:
-una muta in neoprene da 5 mm di spessore
-un paio di scarpe da torrentismo o, in alternativa, scarponcini leggeri che saranno a carico degli studenti.

ESCURSIONI PROPOSTE

Marzo – Aprile – Maggio: 4 Discese della Forra del Rio Faete – Fosso di Pito (in base alla portata di Acqua) – difficoltà: F++
Aprile:
Risalita del Rio Garrafo fino alla Cascata della Prata – Difficoltà: F++.
Discesa del Fosso del Pentito, con visita alla Grotta Fredda – difficoltà: F+
Discesa del Fosso della Sibilla (Parco Nazionale Sibillini) – difficoltà:F+++
Maggio:
Discesa integrale del Rio Faete, comprensivo del Rio Garrafo, fino al ponte – difficoltà: F+++
Per tutte le escursioni in forra è obbligatoria la muta.

APRILE 2009 – 16° CORSO D’INTRODUZIONE ALLA SPELEOLOGIA
4 lezioni teoriche, in cui verranno presentate le attrezzature specifiche della speleologia, in particolare: quando, come e perchè usarle. Inoltre saranno introdotti concetti importanti quali l’alimentazione e l’abbigliamento.
5 escursioni pratiche, che si alterneranno alle lezione teoriche. Saranno progressivamente concentrate sugli attrezzi, corde ed armi artificiali e naturali. Si affronteranno strettoie e pareti verticali per l’addestramento all’uso delle attrezzature. Una parte del corso curerà le tecniche di base di soccorso.
Dopo lo svolgimento del corso, da Maggio a Novembre, saranno proposte le seguenti escursioni speleologiche:
Grotte del Rio Garrafo _Grotta Fredda – difficoltà: F
Grotta Dei Sarraci – difficoltà: F
Grotta Dei Pipistrelli – difficoltà: F+
Grotta Del Fiume: – difficoltà: F+
Discesa del pozzo Pichini – difficoltà: F++
Discesa del Fosso del Pentito, per la Grotta Fredda – difficoltà: M+
Escursione nella Grotta Labirinto Rosso – difficoltà: F+++
Escursione al ramo sub-orizzontale dei Carboni, Grotta Fredda – difficoltà: F++
Grotta nuova del Rio Garrafo – difficoltà: F+++
Esercitazione in palestra di roccia sulle tecniche “speleo”e prova dei materiali.


Gruppo Slow Bike

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28-29 Marzo Le piste ciclabili romane – Roma Seguendo le vie consolari ci immergiamo nella Roma antica, fra templi, parchi e riserve naturali. TC+ / TC+M. Di Domizio – A. Federici
4 Aprile I calanchi del Piceno (AP) Area M. Ascensione. Alla scoperta delle meraviglie sconosciute dell’entroterra ascolano. – MC/BC N. Maggiori A – Orsini – D. Vallesi
19 Aprile Torre di Palme – Altidona (AP). Su e giu’ per borghi medievali a pochi passi dal mare. – MC/ MC+ – M. Bollettini – D. Petrelli – C. G. Trofino
25 Aprile Festa al rifugio Paci (AP) Uno storico ritrovo al Rifugio del Cai. MC/MC – M. Di Domizio – D. Giovannelli – D. Pezzini
9 Maggio Anello nei dintorni dell’abbazia di Farfa (RI) Nella valle di Farfa, cuore della Sabina reatina, tra estesi oliveti ed i borghi storici di Toffia, Fara in Sabina e Farfa. – MC/MC F. Laganà – A. Orsini S. Stipa
23 Maggio Bominaco e l’altopiano di Navelli (AQ) Chiese, borghi fortificati e città romane al profumo di zafferano. – MC/MC F. Laganà A.- Orsini – S. Stipa
6 Giugno Val di Canatra – Castelluccio Parco Nazionale Sibillini (PG) Nuovi scenari nel sito più amato dei Sibillini. – MC/MC M. Di Domizio – D. Giovannelli – F. Zuppini
14 Giugno Giornata sezionale (AP) Un’occasione per promuovere tutte le attività sezionali – area di S. Vito. – MC/BC R. Peroli – D. Pezzini – S. Stipa
20-21 Giugno Anello del M. Vettore e M. Sibilla (AP-PG) Parco Nazionale Sibillini. La fioritura degli altopiani, l’orrido dell’infernaccio e gli antichi tratturi nel cuore dei Sibillini. – BC / BC+ F. Carloni – A. Federici – P. Giantomassi
4 Luglio 7 paesi tra Benedetto e Rita (PG) Tra culto e gastronomia di un angolo ai più sconosciuto nei dintorni di Norcia. – MC/MC B. Olivieri – R. Valentini
18 Luglio Faete – Macera della Morte (AP) Parco Nazionale Gran Sasso e M. della Laga Alla ricerca del cippo pontificio, tristemente oggetto di atti vandalici. – BC/BC N. Maggiori – F. Quaglietti – D. Vallesi
26 Luglio Festa dell’appennino perduto in collaborazione con la Proloco di Acquasanta Terme (AP). Un “festoso” appuntamento estivo nei borghi isolati dell’acquasantano. – MC/MC K. Galanti – D. Giovannelli C. G. Trofino.
2 Agosto Anello del Lago di Fiastra (MC) Parco Nazionale dei Sibillini Dal blu intenso del lago ai verdi prati delle creste dei Sibillini. MC/BC M. Bollettini D. Petrelli F. Zuppini
5 Settembre Anello della Montagna dei Fiori (AP-TE) Parco Nazionale Gran Sasso-Laga-M. Gemelli. Dal rifugio Paci a Castel Manfrino e le gole del Salinello. – BC/BC F. Carloni – K. Galanti – P. Giantomassi.
11-12 Settembre Da Visso ad Amatrice (MC-AP-RI) Parco Nazionale Sibillini-Parco Nazionale Gran Sasso Monti della Laga Organizziamo per l’iniziativa CAI “PedalaItalia” (in MTB da Trieste a Reggio Calabria) un tratto ciclo escursionistico dell’appennino marchigiano.BC/BC A. Federici R. Valentini
19 Settembre Altino – Montegallo (AP) Parco Nazionale dei Sibillini Il sentiero dei mietitori e i verdi pascoli nei dintorni di S. Maria in Pantano. MC/MC G. Alessandrini – F. Carloni – R. Peroli
3 Ottobre Prati di Tivo – Pietracamela (TE) Parco Naz. Gran Sasso e Monti della Laga. A ridosso delle dolomitiche vette, immersi nei colori autunnali. MC/BC G. Alessandrini K.Galanti E. Olivieri
17-18 Ottobre 2° Raduno Nazionale MTB-CAI (Trieste) 2° raduno nazionale dei Gruppi MTB del CAI.- A. Federici
8 Novembre Festa d’autunno al Rifugio Paci (AP) L’ultimo appuntamento per poi festeggiare insieme la chiusura dell’anno escursionistico. MC/MC P. Giantomassi E. Olivieri F. Quaglietti

COMPONENTI

Alessandro Federici – coordinatore
Michele Di Domizio – Piero Giantomassi – vice coordinatori
Alberico Alesi – Elena Alessandrini – Giuseppe Alessandrini – Massimo Bollettini – Fabio Carloni Franco Laganà – Daniele Giovannelli – Katia Galanti – Nicola. Maggiori – Enrico Olivieri – Berardo. Olivieri – Anna Orsini – Roberto Peroli – Dario Petrelli – Damiano Pezzini – Filippo Quaglietti – Sonia Stipa – Girolamo C. Trofino – Renato Valentini – Domenico Vallesi – Francesco Zuppini

RELAZIONE PROGRAMMATICA 2008 – 2009

Il 2008 è stato senz’altro un anno impegnativo per il nostro gruppo. Dovevamo confermare i buoni risultati degli anni precedenti, cercando di migliorare la nostra capacità organizzativa per offrire, nelle nostre iniziative, standard di qualità sempre più elevati. Priorità è stata pertanto data alla formazione dei nostri accompagnatori, per affinare le tecniche di guida e la conoscenza meccanica del mezzo, le capacità di orientamento e di conduzione dei gruppi, con l’occhio sempre attento alle problematiche sulla sicurezza e sulla salvaguardia ambientale. A maggio abbiamo portato a termine un’importante iniziativa: “L’Anello del Castellano”, un nuovo percorso ciclabile interamente tabellato, realizzato con il contributo di Provincia, Comune e C.U.P., organizzando un convegno sullo sviluppo sostenibile generato dalla mobilità dolce. In quest’occasione abbiamo anche sperimentato una gita sociale congiunta con la commissione escursionismo, riscuotendo grande consenso (circa 150 partecipanti), esperimento poi ripetuto in armonia ed allegria nella “Festa dell’Appennino perduto” a S. Gregorio. Il nostro obiettivo principale è stato quello di farci conoscere, anche all’interno della nostra sezione, per vincere quelle ingiustificate, ma ormai debolissime, resistenze che stanno ostacolando la completa integrazione del cicloescursionismo in ambito CAI. Sempre nel mese di maggio, si è costituito il Gruppo Cicloescursionismo della C.C.E., nel quale siamo direttamente rappresentati, con la funzione di definire, in ambito nazionale, le linee guida per lo sviluppo dell’attività cicloescursionistica in tutti i suoi aspetti tecnici e culturali, al fine di una corretta frequentazione dell’ambiente e della montagna.
A ottobre, in Liguria, si è svolto il primo raduno nazionale di MTB in ambito CAI ed in quest’occasione, è stato piacevole scoprire che eravamo fra i gruppi più organizzati ed apprezzati in Italia, grazie soprattutto al nostro sito dove viene documentata la nostra attività, con le dettagliate relazioni sulle escursioni sezionali, curate dai nostri instancabili accompagnatori.
Sorpresa che è poi continuata incontrando per sentieri, bikers che seguivano i tracciati GPS messi a disposizione nel sito del gruppo slowbike a cui si accede dal sito www.caiascoli.it oppure direttamente da www.slowbikeap.it .
Per il 2009 vogliamo cogliere nuove sfide: iniziare la formazione, in ambito CAI, di Accompagnatori di Cicloescursionismo (AC), organizzare gite intersezionali per sviluppare rapporti sociali con altri gruppi dell’Italia centrale, realizzare una commissione regionale di cicloescursionismo, promuovere lo sviluppo della MTB per ragazzi con la collaborazione dell’Alpinismo Giovanile e di altre associazioni di volontariato.
Il nostro motto, pedalare per conoscere, continuerà a spronarci per raggiungere nuovi traguardi.


Scuola di Alpinismo e Arrampicata Libera del Piceno

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La Scuola di Alpinismo e Arrampicata Libera del Piceno è una scuola intersezionale e comprende le sezioni di Ascoli Piceno, Fermo e San Benedetto del Tronto.
La sua nascita risale agli anni ’60 quando confluirono nel CAI gli istruttori del GAP (Gruppo Alpinisti Piceni). Attualmente è una delle scuole più organizzate del Centro-Sud, con 18 istruttori titolati. In genere la scuola organizza un corso l’anno. Il corso può essere di Alpinismo, di Arrampicata oppure di Alpinismo Invernale. Nella sua pluridecennale attività ha organizzato 31 corsi di Alpinismo, 4 di Alpinismo Invernale e 5 di Arrampicata Libera.
La Scuola organizza per il 2009 un Corso Base di Alpinismo.Il Corso è rivolto ai nuovi allievi che vogliono acquisire conoscenze per l’alpinismo su roccia e ai soci che già dispongono di una pregressa esperienza di montagna e desiderano aumentarla.
Il corso avrà inizio mercoledì 10 Giugno e terminerà Domenica 5 Luglio 2009.

REGOLAMENTO DEL CORSO

1. L’iscrizione al corso è aperta ai soci CAI in regola con l’iscrizione dell’anno in corso.
2.L’allievo dovrà dimostrare un’adeguata preparazione fisica e attitudinale che sarà verificata durante la prima lezione pratica a insindacabile giudizio della Direzione del Corso e della Scuola
3.La Direzione non assume alcuna responsabilità in caso d’incidente; pur adottando. tutte le misure atte a tutelare l’incolumità degli allievi e sottoscrivendo un’apposita assicurazione infortuni
4. L’attestato di frequenza sarà consegnato soltanto a chi avrà partecipato alle uscite pratiche previste.
5. Le date e le località scelte per lo svolgimento delle lezioni pratiche possono essere variate dalla Direzione in funzione delle condizioni meteorologiche e della montagna.
6.E’ vivamente consigliato di presentarsi al Corso con un adeguato allenamento fisico; l’alpinismo è un’attività faticosa. Alle uscite non si viene per riposare; si torna a casa più stanchi di quando si è partiti.
7.Lo stile per noi è importante: ognuno è libero di praticare l’alpinismo come crede, ma è bene che ogni cosa sia fatta con onestà ed eleganza

ORGANICO DELLA SCUOLA

Ares Tondi INA (Direttore) – Antonio Palermi INA – Enrico Olivieri IA (Vice Direttore) – Guido Amurri IA – DavideMancinelli IS – Massimo Marcozzi IS (Segretario) – Cristian Muscelli INAL – Francesco Rapicano INAL – Stefano Romanucci INAL – Enrico Vallorani INSA IA – Pietro Cardi ISA – Tito Ciarma GA – Franchino Franceschi GA – Antonella Balerna IA – Fabio Bucci IA – Luigi Cardarelli IA – Simone Consorti IA – Guido D’Amico INA – Alessandro Lupi IA – Lino Marini IA – Adriano Olivieri IA – Paola Romanucci IA – Gionni Tiburtini IA – Luca Sacchini AI – Marco Bellabarba AI

Legenda:
INA=Istruttore Nazionale di Alpinismo – IA=Istruttore di Alpinismo – IS= Istruttore sezionale – AI=Aspirante Istruttore – INAL=Istruttore Nazionale di Arrampicata Libera – INSA=Istruttore Nazionale di Scialpinismo – ISA=Istruttore di Scialpinismo – GA=Guida Alpina


Commissione Sci di Fondo Escursionismo

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Con lo sci di fondo escursionismo anche il più modesto sciatore può vivere le sue avventure e sentirsi in piena armonia con la natura. Gli itinerari proposti consentono a chiunque ne abbia voglia, senza limiti di età, di praticare un’attività motoria polivalente, priva di stress agonistico, per il proprio benessere fisico e, quel che più conta, senza arrecare danni e offesa all’ambiente ed anzi diventando soggetto attivo e compartecipe della sue bellezza.

PROGRAMMA 2009

Dal 4 al 25 Gennaio Lezioni teoriche ogni Venerdì, alle ore 21,30 presso la sede CAI di San Benedetto del Tronto. Uscite pratiche nei giorni 4 – 6 – 11 – 18 – 25 Gennaio 2009. – Info: Hubert Mathar 3384379844
06 Gennaio Mt Sibillini: Da Pian Perduto giro dei Colli Alti e Bassi Escursione (anello)
11 Gennaio Mt. della Laga: Lago Secco da Poggio d’Api – Escursione
18 Gennaio Mt. del Cicolano: Laghi di Rascino e Cornino – Escursione
25-31 Gennaio Settimana bianca – Escursioni e piste
08 Febbraio Escursione congiunta con escursionisti (con ciaspole) e scialpinisti della sezione – Escursione
dal 15 al 22 Febbraio Settimana Nazionale Sci di Fondo Escur, a Norcia

Escursioni

01 Marzo Gran Sasso: Valle del Chiarino – Escursione 15 Marzo Gran Sasso: Campo imperatore – Escursione e pista

1) Per le iscrizioni alle escursioni rivolgersi presso sez. CAI
2) Per poter partecipare alle escursioni sono necessari gli sci con le lamine più le pelli di foca, per le piste sci da classico o da skating e ovviamente una buona preparazione psicofisica;
3) Il ritrovo per le partenze è in Piazza Immacolata (AP) salvo diverse disposizioni;
4) L’orario di partenza sarà stabilito di volta in volta in relazione alla destinazione;
5) Il trasferimento avverrà con mezzi propri.
6) Il programma potrebbe subire delle variazioni in relazione alle condizioni di innevamento.

COMPONENTI

Giancarla Marucci – Alessandro Carboni – Piero Giantomassi – Andrea Angelini – Nazzareno Marinell


Scuola di Scialpnismo del Piceno

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PRESENTAZIONE SA2/2009

Lo scialpinismo è una bellissima disciplina che dà la possibilità a tutti quelli che la praticano, di trascorrere momenti emozionanti nel regno delle nevi e dei silenzi, fra cime incantevoli dai panorami unici. Bisogna tener conto che sciare vuol dire letteralmente “lasciare una scia”. Volendo quindi, attenerci ad una rigida interpretazione della parola, l’unico vero sciatore è quello che agisce al di fuori di una pista e ancor di più, colui che lascia tale scia anche in salita.
La storia di questa attività è molto antica, gli sci sono nati dalla necessità di spostarsi su terreni innevati e sulle Alpi, non appena sono stati introdotti, l’orografia stessa delle montagne ha obbligato i nostri avi a improvvisare le prime tecniche di salita e discesa.
E’ possibile indicare un periodo in cui lo sci ha iniziato a diventare mezzo di svago e strumento ideale per compiere l’alpinismo invernale. La storia dello scialpinismo assegna il titolo di primo sciatore alpinista a Guglielmo Paulcke di Davos (Svizzera), che dopo aver preso la dovuta confidenza con gli sci e averne modificato gli attacchi (allora fatti con fibre di giunco), nel 1893 compì quella che si può ritenere la prima gita scialpinistica, salendo al Colle del Pragel a 1554 metri di quota. Da quel giorno non si contano le gite di Paulcke e compagni, sempre più lunghe, sempre più impegnative.
Pochi anni dopo compariva sulla scena Marcel Kurz, che diede all’attività un nuovo e più moderno impulso, proiettandola verso un successo di adepti sempre maggiore, testimoniato dal gran numero di appassionati dei nostri giorni.
Cosa c’è di più bello che salire le montagne quando sono coperte di neve bianchissima, affrontandole in ambiente invernale. Conseguire esperienza e preparazione ricorrendo non ad una sola tecnica, ma a diverse, che unite concorrono a perseguire il massimo della sicurezza. Raggiungere un profondo senso di liberazione, sentendosi a proprio agio nella neve e nell’ambiente, permettendo allo spirito di volare al di sopra delle montagne. Scialpinismo è soprattutto sci in montagna invernale, dove lo sci svolge una funzione di eccellenza, quale mezzo di spostamento essenziale che permette rapidità, disinvoltura e sicurezza. Muoversi su un magnifico pendio ripido richiede partecipazione totale, comprensione dell’ambiente e capacità che non possono essere disgiunte da una profonda comunione con la natura, dalla conoscenza di se stessi e da una precisa definizione di un proprio concetto di limite.
Per questo, ma anche perché è un’occasione per cogliere particolari suggestioni ambientali e di amicizia, lo sci-alpinismo può essere sicuramente considerato come una tra le più belle e interessanti attività di montagna.

PROGRAMMA 7° CORSO DI PERFEZIONAMENTO (SA2 – 2009)

Dal 23 Gennaio Al 31 Maggio 2009 Nove uscite in Appennino e un Raid di scialpinismo nel Gruppo del Grand Combin, per vivere un’esperienza indimenticabile a contatto con la natura invernale.
La scuola di Sci-Alpinismo del Piceno organizza per il 2009 un corso di livello avanzato denominato SA2. Esso è rivolto agli allievi che abbiano frequentato con profitto un corso base o per chi pratica regolarmente l’attività scialpinistica; è comunque richiesta una conduzione sicura e ragionata dello sci.
Con triennale questo corso si prefigge l’obiettivo di approfondire la pratica scialpinistica in tutti i suoi aspetti, privilegiando la sicurezza e la prudenza, condizione indispensabile per svolgere questa meravigliosa attività.
Saranno particolarmente sviluppati gli argomenti che riguardano la progressione su ghiacciaio, le tecniche di recupero del caduto in crepaccio e i movimenti base dell’arrampicata. Inoltre saranno affrontati gli aspetti riguardanti prettamente il terreno dello scialpinismo: la nivologia, la ricerca dei travolti in valanga, la meteorologia e l’orientamento in montagna, materie che porteranno l’allievo ad una discreta autonomia decisionale per lo svolgimento di una gita scialpinistica di buon livello.
Anche le uscite pratiche avranno contenuti tecnici elevati, in esse si effettueranno salite e discese di pendii ripidi, si sperimenterà l’uso della corda e delle attrezzature relative, con ascensioni specifiche su ghiaccio e roccia. Tuttavia la partecipazione ad un corso di perfezionamento rimane una base di partenza. Solo la frequentazione della montagna e l’esperienza maturata negli anni di attività, permetterà di vivere lo scialpinismo nel modo più sicuro, gratificante e divertente.

ORGANICO

Enrico Vallorani INSA. – IA (Direttore) – Rino Odoardi ISA (Vicedirettore) – Maurizio Calibani IE – Pietro Cardi ISA – Francesco Cardi IS – Fabio Corvaro IS – Andrea Di Bello IS – Simone Ferranti ISA – Franchino Franceschi ISA – GA. – Andrea Gaspari IS – Claudio Guidotti ISA – Giuseppe Loffreda IS – Massimo Marcozzi IS – Dario Nanni ISA – Sauro Petrucci IS – Domenico Pistonesi ISA – Stefano Principi IS – Gianni Tiburtini IA – Davide Mancinelli IS

Legenda

INSA Istruttore Nazionale Sci Alpinismo – IA Istruttore Alpinismo – IS Istruttore Sezionale – IE IstruttoreEmerito – GA Guida Alpina


Soccorso Alpino

sa

CORPO NAZIONALE SOCCORSO ALPINO E SPELEOLOGICO MEDAGLIA D’ORO AL VALOR CIVILE – STAZIONE DI ASCOLI PICENO

Servizio Regionale Marche – XVIII Delegazione Alpina – n° diretto – 347.3555797 – Pronto Intervento – 118

DIECI REGOLE D’ORO
1 Preparazione tecnica
2 Preparazione fisica
3 Abbigliamento e attrezzatura adeguati
4 Conoscenza del territorio
5 Mai assumere alcolici. Portare sempre nello zaino integratori salini in estate; cibi calorici e tè caldo in inverno
6 Mai andare soli
7 Se si va soli avvertire qualcuno del percorso e dell’ora prevista per il rientro
8 Non fare troppo affidamento sul telefono cellulare, potrebbe non funzionare
9 Controllare le condizioni del tempo prima di partire
10 Usare sempre tanto buon senso

COME COMPORTARSI IN CASO DI INCIDENTE

Una volta contattato il soccorso, dopo essersi presentati, bisogna riferire con calma all’operatore: luogo esatto dell’incidenteattività svolta e numero delle persone coinvolte – numero dei feriti e condizione sanitaria degli stessi – condizioni meteorologiche sul luogo dell’incidente – recapito telefonico da cui si chiama per permettere un efficace intervento del Soccorso Alpino – rispondere dettagliatamente all’intervista dell’operatore – lasciare libero il recapito telefonico

GARANTIRE ALL’INFORTUNATO

1. Calore
2. Cibo
3. Bevande (NO ALCOLICHE) solo se cosciente
4. Aiuto psicologico

APPUNTAMENTI ED ESERCITAZIONI 2009:

15 Febbraio esercitazione invernale
19 Aprile esercitazione invernale
7 Giugno assistenza gara “Coppa Monte Vettore”
14 Giugno assistenza gara “da rifugio a rifugio”
6 Luglio assistenza gara “Sky Race”
6 Settembre esercitazione estiva con barella orizzontale. Con questo termine si intende la calata di una barella su terreno verticale
18 Ottobre esercitazione estiva. Verrà effettuata una ricerca di superfice, cioè la ricerca di un disperso.

Organico

Vincenzo Gagliardi – Capo stazione /Tesa – Raffaele Organtini – Vice capo stazione/ Osa – Enrico Alberti /Osa – Tito Ciarma /Tesa – GA – Franco Cigno /Osa – Piergiovanni Cocchieri /Osa – Patrizio Cocci – Tesa – Fabio Corvaro /Osa – Piermatteo Costantini /Osa – Giulio De Carolis/ Aspirante – Walter Di Francesco / Osa – Cinzia Fiori – Infermiere – Franchino Franceschi /Tesa – GA – Andrea Gaspari /Osa – Nino Leonardi /Osa – Simone Liberati /Aspirante – Gianluca Marini/ Infermiere – Silvio Raimondi /Osa – Tondi Ares/ Osa – INA – Antonello Torquati/ Osa

Tesa =Tecnico Soccorso Alpino – Osa = Operatore Soccorso Alpino – GA = Guida Alpina – INA =I struttore Nazionale di Alpinismo


Incontri d’autunno

Deserti verticali: Uomini, Montagne e Preistoria – Giulia Castelli, Mario Verin INA, CAAI.
Per aspera et astra: quando i fisici vanno in montagna – Gianni Battimelli INA. Il giorno seguente, se possibile, visita ai laboratori del Gran Sasso dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare.
Dove finisce la terra – Mauro Calibani.
Weekend mordi e fuggi: ovvero come conciliare l’entomologia con l’alpinismo – Massimo Cristofaro, entomologo ENEA.

Le date ed i luoghi in cui si svolgeranno le serate verranno opportunamente comunicati nelle settimane precedenti gli eventi


Rifugio Mario Paci

Il Rifugio Paci è inserito nella rete dei bike hotel organizzata dalla Provincia di Ascoli Piceno e mette a disposizione degli escursionisti in bici un locale appositamente attrezzato.

I Laboratori del CEA

I temi affrontati dai laboratori hanno lo scopo di sensibilizzare i partecipanti verso i problemi ambientali in maniera non banale e scientificamente corretta, di approfondire temi di storia e di economia rurale attraverso l’osservazione delle nostre montagne, di proporre una cultura ecologica attenta agli equilibri degli ecosistemi, di informare sulle conseguenze che le attività dell’uomo hanno nel contesto circostante.

I laboratori proposti alle scuole per l’anno scolastico 2008/2009

Animali in pericolo – Costruzione di cassette nido – Da rifiuto a risorsa – Il Parco Nazionale Gran Sasso e Monti della Laga: Geomorfologia, Flora e Fauna – Impronte e calchi – La pastorizia e la caseificazione – Le praterie montane – L’erbario – Ecosistema e biodiversità – Ecosistema fiume e zone umide – Il bosco in salute risorsa acqua – Mens sana in corpore sano

Per informazioni:
Strada provinciale 76, località Colle La Pelera, Ascoli Piceno
Tel/fax 0736403949 – 3474665784 – 3332980252
info@integraservizi.it – www.integraservizi.it

LA MONTAGNA DI ASCOLI

La Montagna dei Fiori e Il Colle S. Marco sua appendice naturale è da sempre denominata “la montagna di Ascoli”. La sua vicinanza al centro urbano consente di poterla considerare un grande parco cittadino dove il CAI fin dalla sua nascita ha operato stabilmente organizzando escursioni a piedi e in mtb, introducendo la pratica dello sci, creando le famose palestre di arrampicata di S. Vito e del Dito del Diavolo, realizzando il rifugio dedicato a Mario Paci, curando la rete dei sentieri realizzandone la cartografia e vigilando che non fossero manomessi.

IL PROGETTO CAI PER S. MARCO

L’azione del CAI per il 2009 a favore di Colle S. Marco s’impernia nella realizzazione di una rete escursionistica evoluta che, insieme alla ricettività diffusa, sia in grado di stimolare un reale sviluppo economico del territorio rispettoso dell’ambiente. Il progetto prevede l’individuazione di itinerari interessanti – il Sentiero della Memoria inaugurato nel 2008 ne è un esempio – la sistemazione e tabellazione dei sentieri e delle palestre di arrampicata, l’aggiornamento della carta dei sentieri e la realizzazione di una guida specifica.

LE INIZIATIVE

25 Aprile: Escursioni a piedi e mtb e Festa della Liberazione al Rifugio Paci
14 Giugno: Giornata Sezionale con la partecipazione di tutte le Commissioni
8 Novembre: Escursione e Festa d’Autunno al Rifugio Paci
8 Dicembre: Escursione dell’Immacolata al Monte Girella.

LE ATTIVITÀ DEL RIFUGIO PACI

Il Rifugio Paci, aperto tutto l’anno e gestito dalla Cooperativa Integra, è prioritariamente destinato all’attività di educazione ambientale ed offre anche servizi di ristorazione e pernottamento per le scuole di ogni ordine e grado e per gruppi ed associazioni che intendono organizzare viaggi d’istruzione. La struttura, immersa nel verde del bosco, si trova in un contesto ambientale che si presta particolarmente all’attività didattica, perché con brevi spostamenti si possono visitare luoghi di notevole interesse storico e naturalistico: l’eremo di San Marco, il Bosco dell’Impero, la Grotta del Beato Corrado, le “caciare”, il Dito del Diavolo, il Sentiero della Memoria dedicato ai partigiani.