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L’ARTE FERITA: SANTA MARIA IN PANTANO

L’Arte Ferita: percorsi storico artistici tra eremi – Santa Maria in Pantano – Mercoledì 31 maggio 2017 ore 21.

Prosegue presso la sede del CAI di Ascoli Piceno nell’ambito della serie “L’Arte Ferita”, la seconda “chiacchierata” sul patrimonio storico-artistico del territorio a cui seguirà una escursione mirata domenica 4 giugno (le iscrizioni possono essere fatte solo mercoledì 31 maggio in sezione, dalle 19 alle 20), in modo da rendere più apprezzabile la visita.

In questo caso la conversazione verterà sulla chiesa di Santa Maria in Pantano in gran parte demolita dopo le recenti scosse di terremoto. Posta lungo una delle diramazioni della Via Francisca, la chiesa costituiva un punto di riferimento dei pastori che accompagnavano le greggi dalle montagne appenniniche alle pianure laziali.

Nota per la presenza nelle sue pareti delle immagini di Sibille accanto a Profeti e momenti della vita di Maria, al suo interno Martino Bonfini, pittore di Montalto Marche, dipingeva intorno ai primi decenni del ‘600 uno dei cicli più importanti della sua arte dopo l’esperienza nel Santuario dell’Ambro portata a termine fra il 1610 ed il 1612.

Perché rievocare un monumento oramai in gran parte distrutto? La memoria culturale e delle tradizioni di un territorio passa anche attraverso la rievocazione di emergenze storiche che, anche se scomparse, fanno parte del nostro codice genetico. Il loro ricordo ci consente di mantenere viva una memoria storica senza la quale si verrebbero a perdere le nostre radici culturali.

A conclusione di questa iniziativa ci sarà un terzo ed ultimo incontro, a novembre, che verterà sulla chiesa di Santa Maria in Lapide, presso Montegallo.